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1. Tema viaggio
Se ancor prima di pronunciare il fatidico sì, avete già la valigia pronta per il vostro viaggio di nozze…il tema del vostro matrimonio e del tableau de mariage sarà sicuramente il viaggio. Potreste ideare una grande mappa dell’itinerario che farete e a ogni tappa far corrispondere un tavolo. Un’idea molto originale è quella di trovare un fornitore che sappia realizzare una vera e propria mappa della metropolitana di una città che visiterete: ogni fermata potrebbe essere il nome di un invitato e a ogni linea potrebbe corrispondere la divisione dei tavoli.
2. Tema letterario
Se il vostro weekend ideale è stare al calduccio in una baita di montagna a leggere un classico della letteratura italiana, oppure dondolarvi insieme su un’amaca e lasciarvi catturare dalle avventure oltreoceano di spietati pirati…il vostro tableau de mariage non potrà che essere a tema letterario. Per lo scopo potreste usare proprio i titoli dei vostri libri preferiti, oppure potreste ispirarvi alle favole e assegnarne una a ogni tavolo. Chiedetevi a quale romanzo si ispirerà il vostro abito da sposa vintage e poi divertitevi ad aggiungere un disegno su ogni pagina di quel libro, che potreste poi appendere fuori o nel salone.
3. Tema musicale
Se la musica è la vostra passione o addirittura fate parte di una band, perché non scrivete i nomi dei commensali su vecchi vinili o cd? Al posto delle tracce presenti su ciascun disco potreste inserire i nomi delle persone, inoltre sarebbe bello scegliere come sfondo proprio gli album dei vostri gruppi o cantanti preferiti … ad ogni tavolo il suo! Infine, il tema musicale ben si presta anche per essere replicato come idea per bomboniere di matrimonio.
4. Tema shabby chic
Lo stile shabby chic sta spopolando ultimamente, perché permette di riutilizzare oggetti quotidiani con un risultato di grande effetto, oltre a essere molto utile e anti-spreco. Il tema shabby chic si adatta particolarmente ai matrimoni rurali: immaginatevi il vostro tableau de mariage collocato in mezzo a un prato, in perfetta armonia con la natura: lanterne con all’interno piantine grasse, vecchi bauli contenenti cartoline dove sono scritti i nomi dei commensali … lasciatevi ispirare da ciò che vi circonda!
5. Tema natura
Cosa c’è di meglio di elementi naturali per realizzare il vostro tableau di matrimonio? Specialmente se vi sposate d’estate e all’aperto, potrete giocare con il meraviglioso effetto colorato della frutta fresca di stagione: adibite un angolo con delle cassette di frutta e al posto del cartellino dei prezzi, scriveteci i nomi dei tavoli! Ogni ospite potrà portare a tavola il suo frutto e l’effetto sarà che i colori delle cassette si replicheranno nella sala…sicuramente lo apprezzerete se già avete optato per un abito da sposa colorato.
6. Tema serie tv
Insomma, dovete ammetterlo: siete dei veri e propri nerd. La vostra serata ideale è una maratona di serie tv sul vostro fantastico divano, una coperta e qualcosa di buono da stuzzicare insieme. Che si tratti di spade e draghi o mostri provenienti da un mondo sottosopra, vi piacerebbe davvero tanto poter inserire tutti gli elementi del vostro telefilm preferito al vostro matrimonio. E allora perché non chiamare i tavoli con i nomi dei vostri amati personaggi e dei luoghi che frequentano?
7. Tema mestieri
Anche il lavoro può entrare a far parte del vostro matrimonio, se ha contribuito a far nascere il vostro amore. Siete due ingegneri che si sono conosciuti all’università e la precisione è una dote comune? Potreste immaginare i tavoli degli ospiti su una grande tavola degli attrezzi e far corrispondere a ciascuno un certo strumento. Se invece l’informatica non ha segreti per voi, perché non ideare un tableau de mariage tecnologico? Potreste per esempio utilizzare un QR code che gli invitati possono scannerizzare attraverso un’apposita app installata sul loro smartphone. Altro che frasi di matrimonio divertenti, i vostri invitati si divertiranno tantissimo nel cercare di individuare il proprio tavolo!
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1. Originalità e spettacolarità
La prima ragione per cui dovreste scegliere di sposarvi in un castello è la sua originalità e soprattutto spettacolarità! Un contesto di questo genere, come può essere l'incredibile Castello Camemi di Vizzini, in provincia di Catania, vi offrirà grandi spunti per organizzare delle nozze da vera regina con tanto di tappeto rosso se volete!
Ogni dettaglio infatti potrebbe essere studiato e e realizzato seguendo questo tema, come scegliere per la propria mise abito in stile principessa con sandali gioiello abbinati, come una vera Cenerentola! Ancora quest'ultima potrebbe essere il tema scelto per i piccoli doni da regalare ai vostri invitati, una piccola carrozza potrebbe essere infatti una delle idee bomboniere matrimonio a cui ispirarsi.
2. Possibilità di festeggiare all'aperto e al chiuso
Scegliere di festeggiare in un castello vi darà la possibilità inoltre di organizzare un ricevimento, e una cerimonia in caso di rito civile, sia al suo interno, tra le sue antiche e preziose mura proprio come un vero principe e una vera principessa, sia all'esterno usufruendo di meravigliosi spazi che di sicuro saranno già ben curati e organizzati per poter ricevere voi e i vostri ospiti. Tra i bellissimi castelli che abbiamo in Italia, quello di Marne a Filgao in provincia di Bergamo sembra proprio essere uscito dalle favole, un luogo suggestivo dove il vostro Sì acquisterebbe ancora più fascino ed ele3. In caso di invitati numerosi
Altro ottimo motivo per decidere di sposarsi in un castello è il numero di invitati. Se il vostro sarà un matrimonio numeroso che ospiterà più di 200 invitati, le stanze e i giardini di un bel e romantico castello saranno davvero il posto giusto per ospitarli. I vostri invitati si sentiranno immersi in un racconto fiabesco, magari potreste indicare un dress code particolare sia per gli abiti da cerimonia donna che per uomo abbinati a delle bellissime scarpe eleganti tutto in stile fine ottocento!
Altro castello del nostro bel paese che potrà regalarvi scenari e atmosfere magiche di questo tipo è il Castello di Montignano a Massa Martana in provincia di Perugia, dove oltre ai lussuosi spazi interni, potrete godere di una bellissima piscina all'aperto dove allestire un delizioso buffet.
4. Per un reportage d nozze da favola...
Infine un'ultima ragione per cui vale davvero la pena sposarsi in un ambiente simile, è il reportage di nozze che potrete ottenere! Immaginate quanti tipi di scenari potranno fare da sfondo alle foto del vostro romantico album di nozze come lunghe ed eleganti scalinate, giardini impreziositi da bellissimi fiori o ancora saloni e stanze principesche.
Se poi decidete di sposarvi di pomeriggio potreste sfruttare la luce del tramonto per delle foto ancora più romantiche e suggestive e approfittare delle bellissime illuminazioni di cui di sicuro il castello sarà dotato per la sera. Un reportage di nozze da favola, come potrebbe essere quello realizzato nel Castello di Bevilacqua nell'omonima città in provincia di Verona, un luogo a dir poco incantevole
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Un sindaco
Il sindaco di ogni comune si definisce ufficiale dello stato civile e nelle occasioni speciali come la celebrazione di un matrimonio è tenuto a indossare, sopra l’abito da cerimonia da uomo o da donna, la tradizionale fascia identificativa. Secondo la legge italiana le funzioni di ufficiale dello stato civile possono essere delegate a un altro ufficiale di stato civile. Si legge infatti al punto 67 del D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396: “L'ufficiale dello stato civile che, valendosi della facoltà concessa dall'articolo 109 del codice civile, richiede un altro ufficiale per la celebrazione del matrimonio deve esprimere nella richiesta il motivo di necessità o di convenienza che lo ha indotto a fare la richiesta stessa”. Questo significa che il sindaco può delegare la celebrazione del matrimonio a un sindaco di un altro comune: in poche parole se desiderate sposarvi in un comune diverso da quello dove risiedete, potete farlo, ricordatevi solo di segnalare tutte le indicazioni del caso sugli inviti di matrimonio!
Un delegato del comune
La legge precedentemente citata prevede che “le funzioni di ufficiale dello stato civile possono essere delegate ai dipendenti a tempo indeterminato del comune, previo superamento di apposito corso, o al presidente della circoscrizione ovvero ad un consigliere comunale che esercita le funzioni nei quartieri o nelle frazioni, o al segretario comunale.”; inoltre “per la celebrazione del matrimonio, le funzioni di ufficiale dello stato civile possono essere delegate anche a uno o più consiglieri o assessori comunali o a cittadini italiani che hanno i requisiti per la elezione a consigliere comunale.”
Un amico/a
Leggendo tra le righe, si capisce che il matrimonio con rito civile può essere celebrato anche da un qualunque cittadino italiano purché sia maggiorenne e goda dei diritti civili e politici, perché sono questi i requisiti per poter essere eletto a consigliere comunale. Questo significa che il vostro migliore amico o la vostra migliore amica che abbiano queste caratteristiche, potranno celebrare il vostro matrimonio, ovviamente facendosi carico del ruolo con la massima serietà e, al momento giusto, leggendo integralmente tutti gli articoli di legge previsti. Il vostro amico risulterà sicuramentChi NON può celebrarlo
Non può ovviamente celebrare il matrimonio chi non soddisfa i requisiti di cui sopra, cioè chi non gode di tutti i diritti civili e politici e chi non ha ancora compiuto il 18° anno d’età. Inoltre è molto importante segnalare che la legge a cui si fa riferimento prevede alcuni casi di incompatibilità alla celebrazione del matrimonio civile: “L'ufficiale dello stato civile non può ricevere gli atti nei quali egli, il coniuge, i suoi parenti o affini in linea retta in qualunque grado, o in linea collaterale fino al secondo grado, intervengono come dichiaranti”.
Per chiarire: un vostro parente stretto, non potrà celebrare il vostro matrimonio, potrà farlo solo un parente non diretto (linea collaterale) fino al secondo grado. Per togliere qualsiasi ulteriore dubbio si precisa che sono parenti in linea retta, le persone che discendono l’una dall’altra: vostro figlio, anche se maggiorenne, non potrà celebrare il vostro matrimonio, così come sarà vietato a vostra madre o a vostro padre. Questo ovviamente non significa che non possiate riservare a vostra madre un ruolo importante come quello di realizzare per voi un fantastico trucco da sposa naturale.
e molto professionale nell’abito elegante da cerimonia che indosserà per l’occasione.
ono parenti in linea collaterale coloro che, pur avendo uno stipite comune, non discendono l’uno dall’altro. Per calcolare i gradi bisogna contare quante persone in famiglia ci sono tra voi e la persona che vorreste che vi sposasse: se questa per esempio si tratta della cugina della sposa da parte della madre, allora potrà farlo perché tra lei e la sposa ci sono la madre (1), la sorella della madre (2) e lei come cugina (3).
Chiunque sia la persona che celebrerà il vostro matrimonio civile ricordatevi che, anche se il galateo vuole l’abito bianco solo in chiesa, non sarete obbligati a portare un abito da sposa colorato se non vi va.
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Le prime testimonianze dell’anello di fidanzamento possono essere rintracciate già nell’antica Roma: si pensa che questo venisse donato dal ragazzo alla futura sposa durante lo sponsalia, il corrispettivo della nostra festa di fidanzamento. Il primo anello di fidanzamento con diamante apparve nel Medioevo: fu infatti commissionato nel 1477 dall'arciduca d'Austria Massimiliano I come regalo per Maria di Borgogna. Nella stessa epoca, apparvero le prime idee di bomboniere di matrimonio.
Dopo secoli di impopolarità, l’anello di fidanzamento tornò in auge solo negli anni Quaranta del XX sec. negli Stati Uniti, per affermarsi definitivamente come simbolo del compromesso tra due innamorati.
2. Perché all’anulare?
Si crede che la tradizione di portare l’anello di fidanzamento al dito anulare della mano sinistra, così come sarà poi per la fede nuziale, venga dall’antica Roma: in passato si pensava, infatti, che proprio per questo dito passasse la vena amoris, una vena collegata direttamente con il cuore. Altre teorie fanno risalire quest’usanza alla filosofia cinese che vuole che ogni dito rappresenti le diverse persone a noi care: l’anulare sarebbe il dito del nostro compagno di vita. Anche se il dito dell’anello resta sempre l’anulare, in alcuni paesi il solitario viene portato alla mano destra, come in Grecia, in Austria e in Venezuela.
3. Tradizioni nel mondo
Anche se il dono dell’anello di fidanzamento è il grande protagonista della proposta del matrimonio, in giro per il mondo ci sono altre usanze legate a questo momento. In Spagna, ad esempio, una volta ricevuto il solitario la donna può ricambiare il regalo con un orologio da polso, magari impreziosito da una frase d’amore incisa. Nei paesi nordici, invece, l’anello viene indossato sia dall’uomo che dalla donna.
Negli Stati Uniti, infine, è sempre più frequente che sia la donna a regalare un anello di fidanzamento all’uomo.
4. Durante e dopo il matrimonio
Il giorno delle nozze, durante la cerimonia, arriverà il momento dello scambio delle fedi. Proprio come l’anello di fidanzamento, anche la fede va tradizionalmente portata all’anulare della mano sinistra. Come comportarsi, allora? In genere il problema si risolve indossando il solitario alla mano destra solo per il giorno del matrimonio. A partire dal giorno dopo, invece, potrete rimetterlo a sinistra insieme alla fede, ma nessuno vi vieta di tenerlo alla mano destra se vi risulta più comodo. Molte donne preferiscono invece non indossarlo ogni giorno per non rischiare di perderlo, sfoggiandolo solo in serate importanti, magari con un abito elegante da cerimonia.
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Le pubblicazioni di matrimonio rappresentano quella fase burocratica che segue la formalizzazione delle promesse di matrimonio. Esse avvengono dopo che avrete consegnato tutti i documenti necessari al comune di residenza di uno dei due nubendi e verranno quindi esposte nell’albo fisico presente presso il Comune ove viene fatta richiesta (replicato presso l’albo del Comune di residenza di ciascuno dei nubendi, se non è lo stesso per entrambi) e presso l’albo pretorio online. Si tratta di una procedura necessaria sia per il rito civile, sia per quello religioso…imprescindibile per arrivare al momento in cui finalmente pronuncerete le frasi per promessa di matrimonio.
E le pubblicazioni di matrimonio online?
Contrariamente a quanto molti pensano, le pubblicazioni di matrimonio online non sono un’opzione, ma un obbligo di legge che deve essere adempito dall’ufficio dello stato civile. La società evolve e anche le amministrazioni devono adeguarsi a un nuovo modo di fruire le informazioni, più rapido ed efficace: pensate per esempio a quanto sia semplice inviare il link delle vostre pubblicazioni di matrimonio a persone che vivono lontane. Molti sposi scelgono anche di mandare inviti di matrimonio online, parallelamente a quelli cartacei: è possibile farlo anche tramite il Gestore degli Invitati di Matrimonio.com!
Cosa dice la legge
La legge che regolamenta le pubblicazioni di matrimonio è contenuta nell’articolo 93 del Codice Civile e recita: “La celebrazione del matrimonio deve essere preceduta dalla pubblicazione fatta a cura dell'ufficiale dello stato civile”. Secondo la legge n° 69 del 18 giugno 2009, inoltre, ogni atto amministrativo deve essere reso pubblico anche attraverso i mezzi informatici. Si legge infatti all’articolo 32: “gli obblighi di pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale si intendono assolti con la pubblicazione nei propri siti informatici da parte delle amministrazioni e degli enti pubblici obbligati.”
Questo avviene per il principio di trasparenza dell'articolo 117 della Costituzione e negli atti a cui si fa riferimento rientrano ovviamente le pubblicazioni di matrimonio. Una volta avvenuta la pubblicazione online, vi verrà voglia di inviarla a tutti gli amici più cari: potete stupire tutti in questo modo, oppure aspettare di realizzare delle fantastiche partecipazioni di matrimonio originali!
Dove trovarle
Trovare le vostre pubblicazioni di matrimonio online spesso rappresenta un problema a causa di una scarsa chiarezza nella navigabilità di certi siti web o di problemi di connessione. Il consiglio è quello di farvi mostrare o dire chiaramente l’indirizzo web che vi servirà ad accedere a tali informazioni, quando vi recherete presso la sede del Comune per consegnare i documenti necessari all’affissione. Solitamente si tratta di un database con ricerca filtrata, che include tutti gli altri tipi di pubblicazione (atti del Comune, atti di altri enti, avvisi di notifica, bandi di gara e, appunto, le pubblicazioni di matrimonio). Per agevolare la vostra ricerca online vi suggeriamo le parole chiave “albo pretorio online” seguito dal nome del vostro Comune. Una volta raggiunto l’obiettivo, non allontanatevi dal computer: internet è una fonte inestimabile di idee per bomboniere di matrimonio!
Tempistiche
Ecco le tempistiche a cui andrete incontro:
30 giorni è il tempo massimo che dovrete attendere tra l’approvazione della documentazione consegnata in Comune e la pubblicazione delle partecipazioni (sull’albo fisico e online) da parte dello stesso;
8 giorni è il tempo in cui rimarranno affisse e online le vostre pubblicazioni di matrimonio;
180 giorni è il tempo in cui potrà essere celebrato il vostro matrimonio, prima che la procedura perda validità;
4 giorni è il tempo in cui verrà rilasciato il certificato di eseguite pubblicazioni/nullaosta al matrimonio religioso valido agli effetti civili, una volta avvenuta l’esposizione delle pubblicazioni.
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La forma dell’abito
Non esiste una regola sulla forma dell’abito ideale per spose basse, ma ricordatevi di provare tanti modelli diversi: che si tratti di un abito da sposa colorato, di un abito da sposa lungo o di un abito da sposa in pizzo, l’importanza è che la vita non sia troppo bassa. La vita alta infatti vi renderà più longilinee e, oltre a essere molto di moda ultimamente, risulterà più fine ed elegante. Potete quindi stare tranquille: sarete delle bellissime principesse o delle splendide sirene…in versione mignon!
Accessori su misura
Fate in modo che tutti i vostri accessori siano fatti su misura per voi: evitate gioielli troppo grossi e appariscenti e puntate sulla semplicità. Se scegliete di portare il velo, ricordatevi di non appesantire troppo il vostro look; evitate quindi un modello eccessivamente lungo e preferite una lunghezza media. Se vi piace lo stile stile retrò, meglio ancora! Una veletta corta rende moltissimo su voi spose minute, per apparire bellissime in un abito da sposa vintage riadattato sulle vostre piccole forme.
Le dimensioni del bouquet
Less is more, si dice, e questo vale anche per il vostro bouquet di fiori. Scegliete un mazzo non troppo pomposo, con fiorellini piccoli come le margherite e il mughetto, o delle splendide rosse recise, con ancora qualche bocciolo e il gambo non eccessivamente lungo. Se proprio i fiori grandi sono la vostra passione e non potete farne a meno, chiedete al vostro fiorista di aggiungerne alcuni al vostro bouquet...saprà valorizzarlo senza eccessi.
Il trucco delle scarpe
Nessun problema! Semplicemente per un giorno vi va di stare un po' più in alto e… si sa, le scarpe col tacco sono il trucco più vecchio del mondo per apparire più alte. Ma fate attenzione quando sceglierete le vostre scarpe eleganti! I modelli troppo alti, magari con un plateau molto evidente, vi regaleranno qualche centimetro in più ma vi toglieranno un po' di finezza. Tutto ovviamente dipenderà dal vostro outfit nel complesso e dovrete fare diverse prove con addosso il vestito da sposa, prima di scegliere le calzature giuste. Volete un consiglio? Provate un modello con tacco a spillo, per esempio nella forma di sandali da sposa: risulterà molto grazioso su piedi minuti e sarà perfetto per voi spose di piccola statura.
Un’acconciatura che slancia
Il giorno delle vostre nozze, per il vostro look la pettinatura farà sicuramente la differenza. Vi piacciono i capelli sciolti? Potreste optare per un taglio corto, che valorizzi il vostro trucco da sposa per occhi marroni e vi dia un’aria un po’ sbarazzina. Preferite un aspetto più romantico? Potreste farvi realizzare un’acconciatura da sposa semiraccolta abbastanza voluminosa da slanciare la vostra figura e farvi apparire più alte (sempre che questo sia il vostro obiettivo…che male c’è in fondo a essere basse?
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1. Dormite poco e male
Sono trascorsi alcuni mesi da quando avete cominciato a pianificare ogni dettaglio delle vostre meravigliose nozze e più sono le cose già fatte più aumenta la paura che qualcosa vada storto, soprattutto di notte nel vostro letto... attente il momento di stress è molto vicino! È vero che la notte porta consiglio ma meglio farsi una camomilla o una buona tisana rilassante, vi vogliamo belle e rilassate per il grande giorno, quindi cercate di dormire il più possibile e serenamente, alle cose da fare ci penserete al mattino.
2. Mancanza di appetito o fame da stress
Riguardo all'appetito possono verificarsi due situazioni opposte: totale mancanza di appetito, perché magari troppo impegnate e indaffarate a pensare ad altro, o al contrario potrebbe venirvi un'irrefrenabile fame da stress. In entrambi i casi prendeteli come campanelli di allarme, e cercate di correre ai ripari, primo per la vostra salute e secondo per entrare perfettamente nell'abito!
3. Facilmente irritabili
Altro segnale inequivocabile di stress è l'irritabilità. Se per caso siete a tavola con la vostra famiglia e aggredite verbalmente vostro fratello perché vi ha chiesto di passargli il pane... beh... sappiate che sono i nervi a fiori di pelle che vi fanno saltare come una corda di violino! L'organizzazione del vostro matirmonio che vi sta mettendo a dura prova, quindi cercate di essere più tolleranti con gli altri e magari inseri4. Piangere per nulla
Infine, potreste essere stressate se piangete per nulla, magari mentre guardate una pubblicità in tv o perché avete bruciato una frittata, poco conta, avete bisogno di scaricare la tensione accumulata, quindi via libera alle lacrime, un bel pianto vi farà sentire molto meglio e vi farà vedere ogni cosa con maggiore lucidità e chiarezza.
Se alcuni di questi segnali di stress hanno già fatto capolino nella vostra vita quotidiana, cercate di parlarne con una vostra amica fidata. A volte il solo esternare alcune paure le fa svanire magicamente.
te tra le cose da fare un corso di yoga! -
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1. Tema musica
Ispiratevi alle canzoni della vostra storia, ai cantanti del cuore, ai versi delle colonne sonore che preferite, agli strumenti musicali, ai generi musicali o ai nomi dei gruppi rock.
2. Tema food & co
Scegliete i nomi dei vostri piatti preferiti, dei generi culinari, dei cocktail, liquori o vini, dei frutti, delle spezie o delle erbe aromatiche soprattutto se avete realizzato delle piccole piantine come bomboniere matrimonio originali e, se siete appassionati di torte e dolcetti, intitolate i tavoli con i nomi delle più grandi creazioni dei maître patissier.
3. Tema artistico
I monumenti più importanti, le opere d’arte, i nomi dei musei più famosi, i pittori e le correnti artistiche che hanno segnato le epoche passate.
4. Tema viaggi
Le città che hanno segnato la vostra storia, le piazze più importanti, le fermate della metro, le tappe del vostro viaggio di nozze, le vie più importanti.
5. Tema sport e svago
Gli sport estremi, i campioni olimpici, i record raggiunti nelle varie discipline, gli stadi e le squadre più importanti, i nomi di auto e moto da corsa, i nomi dei videogiochi, i giochi da tavolo.
6. Tema letterario
I poeti, gli scrittori, i versi più romantici, le citazioni più belle, i passi delle opere, i best-seller, le coppie più famose che sono rimaste impresse nella storia della letteratura italiana e straniera ma anche i detti e i proverbi in vernacolo.
7. Tema natura & green
Se avete puntato su bomboniere solidali matrimonio, potete optare per i nomi delle piante, ispirandovi magari al vostro bouquet di fiori, le montagne, i mari, le spiagge e gli oceani, le pietre i minerali e le gemme preziose, gli animali, i vulcani, le foreste, le stagioni e le fasi del giorno, le stelle, i pianeti e le costellazioni.
8. Tema Disney
Le favole moderne e classiche, i protagonisti, le coppie più belle, i nomi dei supereroi, le citazioni famose o i posti magici e incantati.
9. Tema cinema
Le pellicole che hanno ispirato la vostra storia, le coppie famose, i baci più importanti, i nomi dei registi, le serie Tv che hanno caratterizzato anche il vostro passato.
10. Tema history & vintage
I periodi storici, i reali e i sovrani più importanti, i personaggi del passato, i tessuti che hanno caratterizzato le epoche, ispiratevi al vostro abito da sposa vintage, alle applicazioni, ai decori, ai ricami e ai tessuti come il lino, la seta, lo chiffon e i pizzi.
Se a voi spetterà la scelta così romantica e divertente di nominare i tavoli, optando per una tematica che può maggiormente rispecchiare i vostri gusti o il tema del vostro matrimonio, frugando anche tra le frasi d’amore che rispecchiano i vostri sentimenti, affidate pure alle mamme il successivo compito di comporre i tavoli di famiglia. Eviterete così un compito pesante e rognoso, affidando a loro non solo il ritiro dell’abito da cerimonia ma anche qualche piccola incombenza.
fonte matrimonio.com -
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Che cos’è?
La promessa di matrimonio è quel momento in cui per la prima volta i due futuri sposi concretizzano la volontà di sposarsi, presentando al comune di residenza di uno dei nubendi una serie di documenti necessari. Non per forza devono essere presenti entrambi i membri della coppia, ma anche solo uno con delega del fidanzato/a; inoltre non si tratta di un contratto, infatti, essa non obbliga a contrarre matrimonio, ma è necessaria affinché avvengano le pubblicazioni.
Differenze
Sia che abbiate scelto di indossare un fantastico abito da sposa stile impero in una bellissima chiesa, sia che preferiate sfoggiare un abito da sposa colorato in un elegante palazzo del comune, la promessa di matrimonio è una tappa obbligatoria per tutti. Nel caso di matrimonio religioso o concordatario, la richiesta di pubblicazione da parte del parroco può essere fatta anche in seguito, ma comunque prima della pubblicazione.
Documenti necessari
Per prima cosa dovrete procurarvi la documentazione necessaria a procedere: documento di identità di entrambi, modulo di richiesta pubblicazione di entrambi, richiesta di pubblicazione del parroco/ministro di culto (nel caso di matrimonio religioso o concordatario), nulla osta al matrimonio (per cittadini stranieri), copia sentenza di divorzio (per la donna divorziata da meno di 300 giorni), marca da bollo per pubblicazioni (una per ogni comune di residenza), marca da bollo per legalizzazione (solo per cittadini stranieri), marca da bollo per richiesta di matrimonio in altro comune (solo se questo è il vostro caso). Dopo tutte queste carte, realizzare partecipazioni di matrimonio fai da te vi sembrerà un gioco da ragazzi!
Il processo burocratico
A questo punto l'ufficiale di stato civile effettua i controlli sulle dichiarazioni rilasciate dai nubendi, richiedendo d'ufficio copia integrale dell'atto di nascita in caso di cittadini italiani, copia integrale dell'eventuale precedente matrimonio contratto (se divorziati), copia integrale atto di morte (se vedovi), certificato contestuale per i non residenti nel comune in questione. Conclusa la fase istruttoria con l'acquisizione della documentazione necessaria, vi verrà fissato un altro appuntamento per la pubblicazione di matrimonio, durante il quale vi verrà letto il processo verbale di pubblicazione e vi verranno fornite tutte le informazioni necessarie. Beh si potrebbe dire che da questo momento, inizierete probabilmente a figurarvi il momento del lancio del bouquet di fiori!
Tempistiche
Il momento di presentazione dei documenti non vi ruberà molto tempo: molte spose che lavorano vicino al comune di residenza, riescono a concludere tutto nella pausa pranzo dal lavoro. Quello che dovrete ricordarvi di fare sarà di informare il parroco per presentare in comune la documentazione che gli spetta, prima del vostro secondo incontro destinato alle pubblicazioni. Se non vi sono altre questioni da sbrigare, come nel caso di cittadini stranieri, si sta parlando di una, massimo due settimane. Una volta comunicata la promessa di matrimonio, si passerà al passaggio successivo: le pubblicazioni di matrimonio.
Cosa dice la legge...
La legge regolamenta la promessa di matrimonio nell’articolo 79 e seguenti del Codice Civile, nel DPR 396/2000 (Ordinamento di stato civile), nel DPR 445/2000 art. 43, 44 e 46, nella legge n. 847/1929 (Concordato) e nella legge n. 1159/1929 (Testimoni di Geova e altri culti).
Ora che sapete tutto sulla promessa di matrimonio, potete procedere nelle intense giornate organizzative che vi aspettano: comincerete dall’abito da sposa o dalla scelta della location? Sicuramente non vedrete l’ora di scrivere e spedire le partecipazioni di matrimonio per annunciare a tutti la fantastica notizia!
fonte: matrimonio.com -
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La comunione dei beni
Secondo il regime patrimoniale della comunione dei beni, gli investimenti, gli acquisti fatti sia separatamente che congiuntamente o qualsiasi entrata successiva al matrimonio sarà destinata alla vostra famiglia e quindi sarete entrambi proprietari. Insieme alla condivisione dei redditi e delle entrate, sarete chiamati a condividere in pari entità anche i debiti derivanti dalla vostra gestione famigliare. Per capire l’entità degli acquisti e degli investimenti che evidentemente vanno ben oltre l’acquisto dell’abito da cerimonia uomo, vediamo cosa cita l’articolo 177 del Codice Civile:
a) Gli acquisti compiuti dai due coniugi insieme o separatamente durante il matrimonio, ad esclusione di quelli relativi ai beni personali;
b) I frutti dei beni propri di ciascuno dei coniugi, percepiti e non consumati allo scioglimento della comunione;
c) I proventi dell'attività separata di ciascuno dei coniugi se, allo scioglimento della comunione, non siano stati consumati;
d) Le aziende gestite da entrambi i coniugi e costituite dopo il matrimonio. Qualora si tratti di aziende appartenenti ad uno dei coniugi anteriormente al matrimonio ma gestite da entrambi, la comunione concerne solo gli utili e gli incrementi.
Cosa non rientra nella comunione dei beni
Secondo l’articolo 179 del Codice Civile, sono invece esclusi:
a) i beni di cui il coniuge era titolare prima del matrimonio;
b) i beni acquistati da un coniuge per successione o donazione (salvo non sia espressamente dichiarato che sono attribuiti alla comunione);
c) i beni di uso strettamente personale;
d) i beni che servono all'esercizio della professione;
e) i beni ottenuti a titolo di risarcimento danni e la pensione per la perdita totale o parziale della capacità lavorativa;
g) i beni acquistati con il prezzo del trasferimento di altri beni personali o con il loro scambio, purché espressamente dichiarato.
La separazione dei beni
Così come vi accorderete sulle idee bomboniere matrimonio, questo regime patrimoniale va scelto e adottato insieme, tanto da essere inserito in un’apposita dichiarazione da cui si evince chiaramente il consenso, espresso durante la celebrazione delle nozze o successivamente, di voler essere in regime di separazione matrimoniale. In questo caso, resterete titolari esclusivi dei beni acquistati nella data antecedente al vostro matrimonio così come di quelli acquisiti successivamente; questo vale sia per le entrare che per le uscite, vale a dire per gli eventuali debiti. Al coniuge spettano quindi in via esclusiva sia il godimento che l’amministrazione degli stessi. Sarà questa la soluzione ideale per acquistare tutte le scarpe eleganti senza rendere conto a nessuno?
fonte: matrimonio.com -
4 regole sull'anello di fidanzamento che non avreste mai immaginato di infrangere - Le fedi e i gioielli.
1. Ci sono voluti due stipendi per comprarlo!
Forse una prima regola che vi eravate imposte per l'acquisto del famoso anello, anche se non riguarda le vostre tasche ma quelle del vostro fidanzato, è di non esagerare spendendo una fortuna. Il vostro futuro marito probabilmente prima di acquistarlo avrà chiesto la vostra opinione al riguardo, oppure in caso di sorpresa avrà cercato di capire quale fosse la tipologia (e quindi la fascia di prezzo) attorno a cui aggirarsi. Anche se ha fatto di tutto per mantenersi su una scelta non troppo costosa, sappiate che è probabile che il vostro anello di fidanzamento potrebbe essergli costato uno stipendio se non due.
2. Una pietra colorata invece del diamante o brillante
Se siete tradizionaliste e dai gusti basici è probabile che, così come optereste per un abito da sposa semplice a trapezio, allo stesso modo vorreste ricevere come anello di fidanzamento una piccola pietra di diamante. Ma quando ci si trova ad affrontare acquisti così significativi come quelli che riguardano le proprie nozze o il proprio anello di fidanzamento molto spesso le regole o i gusti che pensavamo di avere vengono improvvisamente rimpiazzati da altri che ci inducono a fare scelta totalmente opposte, facendoci optare in alternativa per un anello di fidanzamento con una bellissima pietra di acquamarina o di rubino.
3. L'anello dovrebbe essere scelto dallo sposo...
Altra regola che molto spesso viene infranta dalle spose è di non lasciare che sia lo sposo a scegliere l'anello. Spesso succede che sia lo stesso futuro marito a trovarsi in difficoltà conoscendo i difficili gusti della propria partner e per non rischiare di acquistare qualcosa che poi potrebbe non essere di gradimento decide di farlo scegliere direttamente a lei. Un po' come avviene per la scelta della musica o delle vostre bomboniere di matrimonio originali, dove molto spesso, anche se la decisione dovrebbe essere unanime, è in un qualche modo condizionata dai gusti della futura sposa se quest'ultima si rivela la parte dominante dell'organizzazione. E poi ci sono altre ragazze invece che non lasciano al proprio fidanzato alcuna possibilità: “l'anello lo scelgo io, punto”.
4. Richiederete garanzie!
Infine, cosa che non avreste mai pensato di fare una volta acquistato l'anello è di chiedere più garanzie possibili. Sarà perché siete coscienti del fatto che il prezioso gioiello sia costato una fortuna al vostro partner o anche per il valore affettivo che gli attribuite, ma una cosa è certa, avete bisogno di sapere cosa succede in caso si rompa, o in caso si perda la bellissima pietra che avete scelto. Ed è assolutamente un vostro diritto ottenere certe garanzie, quindi sentitevi di fare tutte le domande che volete, se questo vi farà stare più tranquille!
fonte: matrimonio.com -
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In un susseguirsi di sfilate e presentazioni esclusive, anche quest'anno le nuove collezioni sposa hanno visto la luce. Per cui, future sposine 2018, mettetevi comode e scoprite insieme alla Fata Madrina tutte le ultime tendenze e novità!
La moda sposa 2018 è caratterizzata dall'uso di tessuti leggeri e vaporosi estremamente d'effetto ma, soprattutto, finalizzati a rendere gli abiti comodi ed adatti ad essere portati per svariate ore dalle spose che desiderano sì, essere romantiche ed affascinanti ma, allo stesso tempo, vogliono sentirsi libere e lasciarsi andare alle danze durante il ricevimento di nozze.
Per questo motivo, sulle passerelle dei maggiori stilisti, quest'anno, c'è stato un tripudio di organza. Un tessuto leggerissimo e traslucido presentato in molte varianti: jacquard, o stampata a motivi floreali, sovrapposta ad altri tessuti o al tulle.
Inoltre, ne è stato presentato, addirittura, un nuovo tipo: l'organza liquida il cui impatto visivo simula la lucentezza dell'acqua.
L'organza è stata utilizzata anche da Antonio Riva il quale, unendola al crine, ha alleggerito i caratteristici fiocchi che rendono inconfondibili i suoi abiti creando geometrie ricche, aeree e sorprendenti.
Non sono mancati, comunque, i tessuti principe della moda sposa taffetà, mikado, douchesse, satin e leggerissimi chiffon e georgette.
I pizzi sono leggeri a volte arricchiti da applicazioni che creano bellissimi effetti 3D su gonne o corpetti.
Tornano le maniche lunghe eleganti, quasi dimenticate, proposte in varie forme e declinazioni, anche “staccabili” per permettere alla sposa di modificare il proprio abito ed al contempo godere di maggiore libertà.
A proposito di modifiche, voglio segnalarvi gli abiti da sposa trasformabili di Alessandra Rinaudo furbissimi con le gonne smontabili e le schiene che si scoprono solo al momento opportuno.
Le scollature diventano più “castigate”, ovviamente, non mancano i decolletè e gli scolli a cuore tanto amati da molte spose, ma la nuova tendenza è rappresentata da girocolli e colli alti.
Philippa Middleton, fresca sposa, insegna con il suo bell'abito accollatissimo in pizzo macramè che mette in risalto, invece, la schiena sottolineata da profonde scollature.
Le ampiezze delle gonne sono morbide, piene ma mai esagerate, i ricami su abiti e corpettibrillano di cristalli ma, sono sempre leggeri e mai vistosi, i colori proposti oltre agli intramontabili bianco ed avorio spaziano dal rosa all'ametista e all'ortensia.
Non mancano accostamenti black & white ed il verde tenue, in particolare, nella collezione di Elisabetta Polignano dedicata a Venezia nella quale sono presenti anche interessantissimi coprispalle a collo alto in tulle plissè che ricordano la gorgiera di elisabettiana memoria.
Concludo, parlandovi dell'amatissimo effetto tattoo che ha spopolato nell'ultimo anno. Sarà ancora in auge?
State tranquille, è presente, attuale e potrete esibirlo in tutte le sue più svariate forme, diventa solo più leggero e meno malizioso, per rendere la sposa, che lo indossa, romanticamente sensuale.
fonte insiemeonline.it -
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Per le coppie che hanno deciso di unirsi in matrimonio seguendo il rito religioso sarà di certo molto emozionante scegliere i testi biblici per la prima lettura in chiesa. Di certo non sarà come scegliere un bouquet da sposa o altri dettagli di nozze, si tratta invece di decidere quali parole ricche di significato vorrete dedicare a voi stessi e a tutti gli amici e parenti venuti fin lì per condividere questo momento così importante.
No si tratta quindi di dedicare frasi romantiche alla propria amata o al proprio amato, quello magari avverrà in un altro contesto delle nozze, durante il brindisi finale o anche durante lo scambio delle fedi nuziali dove parole e frasi d'amore saranno di sicuro più pertinenti. Si tratta invece di scegliere tra i testi biblici più famosi indicati per la prima lettura della cerimonia religiosa, quello che più vi colpisce per significato.
1. Cantico dei Cantici
"Come sei bella, amica mia, come sei bella! Gli occhi tuoi sono colombe, dietro il tuo velo. Le tue chiome sono un gregge di capre, che scendono dalle pendici del Gàlaad. I tuoi denti come un gregge di pecore tosate, che risalgono dal bagno; tutte procedono appaiate, e nessuna è senza compagna. Come un nastro di porpora le tue labbra e la tua bocca è soffusa di grazia; come spicchio di melagrana la tua gota attraverso il tuo velo. Come la torre di Davide il tuo collo, costruita a guisa di fortezza. Mille scudi vi sono appesi, tutte armature di prodi. I tuoi seni sono come due cerbiatti, gemelli di una gazzella, che pascolano fra i gigli. Prima che spiri la brezza del giorno e si allunghino le ombre, me ne andrò al monte della mirra e alla collina dell'incenso.
Tutta bella tu sei, amica mia, in te nessuna macchia. Vieni con me dal Libano, o sposa, con me dal Libano, vieni! Osserva dalla cima dell'Amana, dalla cima del Senìr e dell'Ermon, dalle tane dei leoni, dai monti dei leopardi. Tu mi hai rapito il cuore, sorella mia, sposa, tu mi hai rapito il cuore con un solo tuo sguardo, con una perla sola della tua collana! Quanto sono soavi le tue carezze, sorella mia, sposa, quanto più deliziose del vino le tue carezze.
L'odore dei tuoi profumi sorpassa tutti gli aromi. Le tue labbra stillano miele vergine, o sposa, c'è miele e latte sotto la tua lingua e il profumo delle tue vesti è come il profumo del Libano. Giardino chiuso tu sei, sorella mia, sposa, giardino chiuso, fontana sigillata. I tuoi germogli sono un giardino di melagrane, con i frutti più squisiti, alberi di cipro con nardo, nardo e zafferano, cannella e cinnamòmo con ogni specie d'alberi da incenso; mirra e aloe con tutti i migliori aromi. Fontana che irrora i giardini, pozzo d'acque vive e ruscelli sgorganti dal Libano."
2. Libro del Profeta Osea
"Così dice il Signore: «Ecco, la attirerò a me, la condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore. Là canterà come nei giorni della sua giovinezza, come quando uscì dal paese d'Egitto. E avverrà in quel giorno - oracolo del Signore - mi chiamerai: Marito mio, e non mi chiamerai più: Mio padrone. Le toglierò dalla bocca i nomi dei Baal, che non saranno più ricordati. In quel tempo farò per loro un'alleanza con le bestie della terra e gli uccelli del cielo e con i rettili del suolo; arco e spada e guerra eliminerò dal paese; e li farò riposare tranquilli. Ti farò mia sposa per sempre, ti farò mia sposa nella giustizia e nel diritto, nella benevolenza e nell'amore, ti fidanzerò con me nella fedeltà e tu conoscerai il Signore."
3. Libro della Genesi
"Poi il Signore Dio disse: «Non è bene che l'uomo sia solo: gli voglio fare un aiuto che gli sia simile». Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di bestie selvatiche e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all'uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l'uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome. Così l'uomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutte le bestie selvatiche, ma l'uomo non trovò un aiuto che gli fosse simile.
Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull'uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e rinchiuse la carne al suo posto. Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all'uomo, una donna e la condusse all'uomo. Allora l'uomo disse: «Questa volta essa è carne dalla mia carne e osso dalle mie ossa. La si chiamerà donna perché dall'uomo è stata tolta». Per questo l'uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne."
4. Dal libro del Siracide
"Beato il marito di una donna virtuosa; il numero dei suoi giorni sarà doppio. Una brava moglie è la gioia del marito, questi trascorrerà gli anni in pace. Una donna virtuosa è una buona sorte, viene assegnata a chi teme il Signore. Ricco o povero il cuore di lui ne gioisce, in ogni tempo il suo volto appare sereno. La grazia di una donna allieta il marito, la sua scienza gli rinvigorisce le ossa. E' un dono del Signore una donna silenziosa, non c'è compenso per una donna educata. Grazia su grazia è una donna pudica, non si può valutare il peso di un'anima modesta. Il sole risplende sulle montagne del Signore, la bellezza di una donna virtuosa adorna la sua casa. Parola di Dio."
5. Libro della Sapienza
"Ho dunque deciso di prenderla a compagna della mia vita, sapendo che mi sarà consigliera di bene e conforto nelle preoccupazioni e nel dolore. Per essa avrò gloria fra le folle e, anche se giovane, onore presso gli anziani. Sarò trovato acuto in giudizio, sarò ammirato di fronte ai potenti. Se tacerò, resteranno in attesa; se parlerò, mi presteranno attenzione; se prolungherò il discorso, si porranno la mano sulla bocca.
Per essa otterrò l'immortalità e lascerò un ricordo eterno ai miei successori. Governerò i popoli e le nazioni mi saranno soggette; sentendo il mio nome sovrani terribili mi temeranno, tra il popolo apparirò buono e in guerra coraggioso. Ritornato a casa, riposerò vicino a lei, perché la sua compagnia non dà amarezza, né dolore la sua convivenza, ma contentezza e gioia."
fonte matrimonio.com -
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Sin dall’antichità, gli esseri umani hanno utilizzato simboli sferici per simboleggiare l’amore, la continuità della vita e la perfezione. Molto prima delle fedi per il matrimonio come tradizionalmente le conosciamo, gli antichi Romani usavano indossare anelli di vari metalli per simboleggiare l’eternità di un amore senza fine. Deriva dall’antica Roma anche l’usanza di portare la fede nuziale all’anulare: ai tempi, si era convinti che da questo dito passasse la vena amoris, che conduceva direttamente al cuore. Nel corso dei secoli, le fedi nuziali hanno assunto significati e scopi diversi: spesso infatti, servivano a testimoniare la propria ricchezza e disponibilità, così come i mezzi che si portavano in dote, più che a celebrare l’amore e la scelta di una vita comune. Oggi, al contrario, la scelta delle fedi per il matrimonio è un momento fondamentale dell’organizzazione di questo importante evento: gli sposi sono chiamati a scegliere insieme un gioiello prezioso che porteranno tutta la vita, che simboleggerà la loro decisione, la loro fedeltà, l’amore che li unisce e il percorso che hanno scelto di compiere insieme. Tradizionalmente, nell’ambito delle fedi matrimoniali la gioielleria ha privilegiato l’oro giallo, ma negli ultimi anni colori e materiali si differenziano per offrire gioielli particolari e unici: le fedi in oro giallo sono le più tradizionali; le fedi in platino sono più esclusive, pur rientrando nella tradizione; le fedi in oro rosa sono raffinate e dal gusto un po’ retrò; le fedi in oro bianco rispecchiano originalità; le fedi in oro e diamanti, infine, esprimono classe e romanticismo. -
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È tutta Made in Italy l'ultima novità in fatto di video per il matrimonio. L'idea è semplice, ma fortissima: si tratta di realizzare un video in cui la storia d'amore degli sposi è raccontata a cartone animato.
Ma sentiamo direttamente dalle parole del suo ideatore di cosa si tratta.
“La lampadina si accese ascoltando la storia d'amore di una coppia di sposi che era venuta da me per il servizio fotografico di matrimonio. Mi divertii tantissimo e sentii l'esigenza di raccontarla rendendola ancora più divertente e originale. Come? Attingendo alla mia esperienza nel mondo dell'animazione e creando dei disegni animati ad immagine e somiglianza degli sposi. Gliela proposi e fu subito un successo”.
“La novità è duplice: da una parte il video animato non era mai stato applicato al campo del matrimonio e dall'altra si è soliti girare un video durante la giornata dell'evento e mai prima. È molto emozionante guadare come gli sposi si sono conosciuti, quando è scoccata la scintilla e conoscere tutti i passi che li hanno portati a fare questa scelta di vita insieme così bella e così importante.
Inoltre, la coppia può decidere di far realizzare un video con i cartoni che sono a loro immagine e somiglianza, scegliendo uno stile originale, oppure ispirato ai vari tipi di cartoon, dagli anime allo stile South Park, fino al più complesso ma sempre classico stile Walt Disney, con le atmosfere che da bambini li facevano sognare"
Tanti sposi poi vogliono giocare con l'effetto sorpresa, sia per gli invitati che per loro: infatti spesso capita che il filmino definitivo venga visto durante il ricevimento per la prima volta... garantisco che è davvero un bel divertimento.
La resa di questi video è di estrema qualità e di difficile realizzazione. Per questo collaboro solo con i migliori artisti del settore. Prima bisogna disegnare i personaggi dandogli una caratterizzazione, poi colorarli ed infine animarli. Preferisco fare animazioni in 2D, ma è possibile realizzarle anche in 3D.
Il cartone animato è un modo originale di raccontare una storia veramente importante, va dritto al cuore e non conosce età. Le storie più importanti, le racconterò sempre con dei cartoni animati...”
fonte le mie nozze.it
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